L’itinerario compie il giro delle malghe del Gaiardin attraverso i colli Major e dei Scios e la dorsale Gaiardin-Piancavallo. Vedrete luoghi incontaminati, ricchi di bellezze naturali, e squarci di una meravigliosa panoramica della pianura sottostante fino al mare (nelle giornate terse). Circa 15 km di percorso non impegnativo, ideale per bikeristi che vogliono provare il gusto della montagna senza stancarsi troppo, con saliscendi e alcune salite leggere, interamente su strade forestali e carrarecce con fondo sassoso.
- Partite da Caneva in direzione Cansiglio.
- Dopo aver passato l’indicazione per Cordignano, imboccate la prima strada sterrata a destra (14 km).
- Proseguite per malga Pizzoc. Dopo circa 2 km giungete al Casello della Guardia.
- Da qui girate a sinistra e proseguite per malga dei Scios.
- Al nuovo bivio girate a sinistra e giungete all’ampio pascolo di Casera Sponda Alta. Questa è una zona ricca di fossili (di cui è vietata la raccolta), nonché di funghi.
- Per due bivi successivi tenete la destra, fino a giungere attraverso i boschi al rifugio Maset.
- Continuate al bivio a sinistra in direzione del col dei Scios, dove incontrerete la malga omonima. Pedalate così attraverso pascoli e colli all’aperto. Tenete tutti i bivi a destra, d’ora in poi.
- Dalla Casera Busa Bernadt, iniziate a scendere lungo la dorsale Gaiardin-Piancavallo, dove potete divertirvi, lasciando di tanto in tanto la strada sterrata, per pedalare fino alle creste dei colli dai quali potete ammirare un meraviglioso panorama.
- Passate diversi prati e malghe, Costa Cervera, Malga Folador, fino a giungere alla malga Brusada dalla quale, in poche centinaia di metri, tornate alla malga Pizzoc.
Punto di ristoro/acqua: presso la malga Sponda Alta, Col dei Scios (se aperte).
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