Non ci sono testimonianze in merito alla costruzione del Castello di Caneva, che, quindi, risulta edificato in un’epoca imprecisata e non si sa da chi. I primi documenti a riguardo attestano che, nel 1034, venne concesso dall’imperatore Corrado II a Popone, il Patriarca di Aquileia.
Sin dal Medioevo, la conquista del Castello di Caneva è stata ambita da molti, tra cui diversi nobili friulani, per la sua posizione strategica al confine occidentale del Friuli, al limitare dei possedimenti del Patriarcato e la zona d’influenza di Ceneda.
Dal Castello si gode infatti di un’ampia visione panoramica e si domina il punto di incontro tra due valli. Per questo motivo, fu luogo di violenti combattimenti tra le truppe patriarcali e quelle dei signori di Treviso che più volte hanno lanciato dall’XI fino al XV secolo i loro cavalieri all’assedio, ma con scarsi risultati.
Dopo la sottomissione del Comune alla Serenissima, a partire dal 1419, il castello perde d’importanza, degrada lentamente, cominciando a rovinare già nel ’600.
Leave a comment