Il Comitato per i festeggiamenti del Castello nasce, nella primavera del 1964, sull’onda di una forma di protesta popolare intesa a bloccare un imprenditore locale intenzionato a distruggere il sito castellano di Caneva, per aprire una nuova attività estrattiva. Una delle varie forme di protesta trovò attuazione nella Festa in Castello, realizzata il 21 giugno 1964 grazie alla volontà ed all’impegno di un gruppo di giovani canevesi.
Il successo della manifestazione fu così lusinghiero che, anche negli anni successivi, i festeggiamenti castellani ebbero modo di trovare continuità e sviluppo, con la collaborazione dell’intera realtà locale.
A partire dal 1978, questa forma di volontariato popolare si è data una struttura associativa più organizzata e continuativa, dando vita all’Associazione Pro Castello Caneva.
Il nuovo sodalizio raccoglie tutti coloro che hanno interesse al mantenimento ed alla valorizzazione del Castello di Caneva e dell’intero territorio canevese, a favorire ed incrementare lo sviluppo della cultura, dell’arte e del turismo, ed a tutelare e valorizzare le bellezze naturali ed artistiche. Attenzione particolare è rivolta alla promozione ed all’attuazione di ricerche di carattere storico ed archeologico: viene infatti incoraggiato e potenziato anche il recupero delle tradizioni e del folclore paesano.
Da allora, la crescita della Pro Castello, ha saputo essere costante e continuativa nel tempo e, nel corso degli anni successivi, sono così nate anche manifestazioni tradizionali di notevole valenza quali quella del Panevìn Grant, del Pagalosto, della Rassegna dei Vini Tipici e dell’Olio di Caneva.
Sempre dalla Pro Castello è nato, nel 1996, il Gruppo Medievale che, grazie alle sue rappresentazioni teatrali, porta in Italia ed all’esteno, la cultura e la tradizione di Caneva e del suo territorio.